Una volta effettuata la scelta del corso di laurea che permetterà di raggiungere il proprio obiettivo professionale, tutti gli studenti che sono fuori sede, devono mettersi alla ricerca della migliore soluzione abitativa a meno che non possano frequentare da pendolari.
In questi ultimi due anni, a seguito della pandemia, per alcuni periodi dell’anno, le lezioni si sono svolte quasi interamente on line ma di sicuro l’augurio è di tornare alla vita universitaria in tutti i sensi 🙂 (pur apprezzando alcuni vantaggi e risparmi legati allo studio da casa).
I primi due aspetti fondamentali da prendere in considerazione per la ricerca dell’alloggio sono: la scelta della zona e la definizione del tipo di contratto di locazione.
Gli studenti fuori sede che vengono a studiare ad Ancona decideranno in che quartiere o zona abitare in base a dove si trova la loro sede di studi infatti i poli universitari dell’Università Politecnica delle Marche sono tre: polo Montedago con la facoltà di Ingegneria, Scienze ed Agraria, polo Torrette con Medicina e polo Centro con Economia.
Scegliere un alloggio in una zona piuttosto che in un’altra comporta variazioni di costo in termini di canone d’affitto, ma non solo, diversi servizi e una differente organizzazione della vita quotidiana dello studente.
Le future matricole spesso pensano sia meglio scegliere un alloggio in centro (quartiere adriatico, centro storico, Passetto) in modo da avere maggiori collegamenti per il trasporto pubblico, gestito da Conerobus, maggiori servizi (banche, negozi, copisterie) e soprattutto questo garantisce la possibilità di vivere la movida di sera e nei fine settimana senza problemi di mobilità per il rientro in tarda serata.
Tutto questo è innegabile, nonostante i passi avanti del servizio urbano, le agevolazioni e i servizi ottenuti grazie alle richieste e sollecitazioni delle associazioni studentesche.
Non dimentichiamo però che durante il giorno lo studente vive la sede universitaria e solo chi sceglie Economia è in centro, tutti gli altri devono mettere in conto minimo due spostamenti con gli autobus (tempo, gestione del pranzo fuori casa).
Chi opta per restare vicino al polo universitario valuta i quartieri, per Medicina la zona di Torrette e Collemarino, mentre per il polo di Montedago si fa riferimento a più quartieri vicini e raggiungibili a piedi o con i mezzi: Tavernelle, Brecce Bianche; Verbena, Colleverde, Grazie, Piazza Ugo Bassi, Montedago, Q2A.
In queste zone si sono sviluppati moltissimi servizi a misura di studente: supermercati, negozi, bar, pizzerie, banche, copisterie, librerie universitarie.
Se diamo uno sguardo ai canoni di locazione, tanti sono gli elementi da considerare, ma in linea generale in centro una stanza singola va dai 200 ai 250 euro mentre una doppia dai 150 ai 200; vicino al polo Monte Dago (quartiere Tavernelle, Colleverde, Grazie, Brecce Bianche) la singola si aggira attorno dai 150 ai 200 euro, la doppia dai 120 ai 150 euro. Infine al polo Torrette (zona Torrette, ospedale regionale, Collemarino) la singola va dai 200 ai 250 euro mentre la doppia dai 150 ai 200 euro (canoni simili al centro).
Per valutare la zona o conoscere maggiori informazioni potete sempre contattarci secondo le modalità che preferite, cercheremo di farvi da “ciceroni”.
Definita la zona e trovato l’alloggio, consigliamo di spostare l’attenzione alla redazione del contratto di locazione per studenti di cui approfondiremo i dettagli in un prossimo post.