Le antenne televisive, individuali condominiali, collettive, le decisioni e le relative spese per l’installazione, manutenzione, ri-sintonizzazione delle stesse creano spesso tanta confusione e liti condominiali o tra proprietari ed inquilini.
Proviamo a chiarire questo tema partendo dalla definizione delle antenne. Innanzitutto va precisato che con la riforma del 2012, è stato introdotto l’articolo 1122 – bis codice civile che disciplina il diritto all’installazione di impianti radiotelevisivi, a cui si era arrivati nel tempo risalendo al diritto all’informazione (art.21 Costituzione).

L’installazione dell’antenna televisiva individuale è un diritto indipendente dalla presenza dell’antenna centrale e non necessita di nessuna autorizzazione se installata nelle parti private. Solo nel caso in cui vengano siano necessarie modifiche alle parti comuni bisognerà darne preventiva comunicazione all’amministratore e si avvierà l’iter che coinvolge l’assemblea condominiale la quale potrà disporre diversificate di esecuzione.
Solo gli enti locali possono definire principi che riguardano la tutela del paesaggio, e del decoro architettonico, che la nuova disciplina impone di “preservare in ogni caso”.

L’antenna centralizzata o condominiale è l’impianto installato o per volontà del costruttore fin dall’origine, o grazie alla delibera condominiale, ed è idoneo a servire la generalità dei condomini.
Una distinzione necessaria riguarda la realizzazione dell’impianto per le spese future, se l’impianto è nato con l’immobile, si tratta di una parte comune (articolo 1117 codice civile), tutti i condomini sono tenuti a sostenere le spese di gestione e conservazione, ripartite in misura omogenea.
Se l’impianto viene realizzato in un secondo momento, sulla base di delibera assembleare, il condomino può non partecipare all’uso di tale servizio perché ha provveduto con un proprio impianto individuale che ha diritto di mantenere. In tal caso l’antenna centralizzata obbliga alla spesa solo coloro che l’hanno accettata.

L’ultimo caso è relativo all’impianto collettivo e si presenta quando più condomini si uniscono per installare una parabola multiuso, al fine di fruire di servizi ulteriori rispetto a quelli del digitale terrestre o per sfoltire la mole di antenne singole, per migliorare l’estetica dell’edificio.
In tal caso i condomini procedono come previsto per l’installazione dell’antenna individuale, si crea un condominio parziale, di solito si coinvolge l’amministratore, il quale avrà cura di organizzare il lavoro e di scegliere la ditta esecutrice dell’opera, in accordo con i condomini richiedenti; l’assemblea verrà indetta esclusivamente se si dovranno eseguire modifiche alle parti comuni.

In ogni caso quando si installa un’antenna televisiva è necessario: recare il minor pregiudizio possibile alle parti comuni e private; preservare il decoro architettonico, la stabilità e sicurezza dell’immobile; non pregiudicare il libero uso della proprietà altrui secondo la sua destinazione; non impedire ai condomini di fare parimenti uso del bene comune secondo il loro diritto;non alterare la destinazione del bene.

L’antenna condominiale è un bene comune ma non a tutte le unità immobiliari, solamente ai proprietari da essa servite, qualora ci sia la distinzione.
Dopo la legge n.220/2012 riformula l’art.1117 c.c. il quale contiene un espresso riferimento agli impianti radio-Tv.

Le antenne centralizzate, cioè destinate a servire tutte o almeno più unità immobiliari, richiedono un’attività d’impianto e di gestione comune che comprende anche la successiva manutenzione; questo compito è proprio dell’assemblea condominiale.
In caso di locazione al proprietario spettano gli oneri che riguardano la buona conservazione dell’impianto Tv. Nello specifico secondo la tabella di ripartizione delle spese sono a carico del proprietario le spese riguardanti la sostituzione o potenziamento dell’impianto centralizzato per la ricezione radiotelevisiva e per l’accesso a qualunque altro genere di flusso informativo anche da satellite o via cavo.

Le spese riguardanti ordinaria manutenzione dell’ascensore, alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell’aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonché alla fornitura di altri servizi comuni. sono dovute dal conduttore, a questo punto non si può dubitare che l’antenna condominiale rientri tra gli altri servizi comuni.

Il conduttore deve sostenere le spese connessa all’eventuale verifica e controllo periodico, sia esso previsto da un contratto, sia esso stato deliberato dall’assemblea. È manutenzione ordinaria tutto quanto legato alla necessità di riparazioni o sostituzione connessi al normale utilizzo dell’impianto.

I dubbi maggiori e le liti sono legate ad eventuali ri-sintonizzazioni della parte comune dell’impianto, nonché gli interventi sul o sui centralini.

Resta a carico del proprietario quanto necessario a mantenere in corretto funzionamento l’impianto quindi le ri-sintonizzazioni dovute a cambi di frequenze e simili o l’aggiunta di componenti che consentano la ricezione di canali fino ad allora non ricevuti, trattandosi di potenziamento dell’impianto medesimo.

Il tema come preannunciato è spinoso e tocca quasi tutti i proprietari di un immobile ancor di più se in affitto, quindi restiamo aggiornati e a disposizione per trattare insieme alcuni casi particolari che potrebbero suscitare interesse ed essere oggetto di studio.

Antenne televisive: spese dei proprietari e/o dei conduttori
Tag:             

52 pensieri su “Antenne televisive: spese dei proprietari e/o dei conduttori

  • Settembre 24, 2018 alle 3:17 pm
    Permalink

    Ho frazionato un appartamento e sono in attesa di rogitare. Avevo la tv e relativa presa antenna in una sola camera, nonostante le grandi dimensioni dell’appartamento. La persona che ha comprato la frazione di casa senza antenna (sulle forniture primarie ho fornito l’energia elettrica e non il gas in cambio di 5000 euro di sconto)pretende di avere l’antenna tv e relativa presa a mie spese, sostenendo che si tratta di antenna condominiale. Una mia amica avvocato ha detto che la tv non è un bene primario e posso farne a meno, e che nel caso, in sede di preliminare, la signora avrebbe dovuto trattare su questo. Chi ha ragione?

    • Ottobre 3, 2018 alle 5:17 pm
      Permalink

      Buonasera, non credo ci sia parere migliore di quello che ha chiesto al suo avvocato.
      Di certo la questione poteva essere sollevata al momento dell’atto preliminare.
      “L’antenna condominiale è un bene comune ma non a tutte le unità immobiliari, solamente ai proprietari da essa servite, qualora ci sia la distinzione.”
      In tal caso l’acquirente della parte frazionata di appartamento poteva accertarsi anche di questo aspetto.
      Le auguro di trovare una soluzione che non comprometta il rogito, magari valutando l’entità della spesa per portare l’antenna condominiale anche nel nuovo appartamento.

  • Dicembre 8, 2018 alle 3:35 pm
    Permalink

    Sono proprietario di un appartamento ceduto in locazione in un condominio che ha deliberato ed appena eseguito l’installazione dell’antenna centralizzata digitale e terrestre. Ho pagato la mia quota (€ 280) richiesta dall’amministratore del Condominio. Il mio inquilino mi chiede di pagare anche la spesa del tecnico per il collegamento della sua tv all’antenna condominiale. Tale spesa (€ 120) è a carico del proprietario o dell’inquilino?

    • Dicembre 17, 2018 alle 5:40 pm
      Permalink

      La spesa del tecnico per collegare la tv all’antenna condominiale è, a nostro avviso, a carico del proprietario. L’inquilino paga le spese di manutenzione ordinaria, non di installazione. Se ho capito bene, il tecnico effettuerebbe per la prima volta il collegamento della tv all’antenna condominiale, non svolge una manutenzione su impianto già esistente.
      Potrebbe contestare la spesa in quanto proprietario, se ha locato l’appartamento senza antenna televisiva e tv, quest’ultima non è considerata un bene primario che lei è obbligato a fornire.
      Comunque potrebbe richiedere un parere anche ad un’associazione di proprietari per la suddivisione delle spese.

  • Febbraio 24, 2019 alle 8:23 pm
    Permalink

    Salve,
    vorrei sapere se le spese di rimozione e rinstallazione dell’antenna tv individuale (non quella centralizzata condominiale) sono a carico del proprietario o dell’inquilino.
    A causa di vento fortissimo, l’antenna individuale autonoma del mio appartamento si è piegata e ha rischio di cadere per terra. Dobbiamo rimuovere l’antenna piegata e installare una nuova. Queste spese sono a carico del proprietario o dell’inquilino?

    • Febbraio 25, 2019 alle 12:31 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      le spese di sostituzione dell’impianto, in tal caso antenna tv individuale, sono a carico del proprietario.

  • Marzo 1, 2019 alle 7:08 pm
    Permalink

    Salve sono in affitto e il proprietario non ha pagato vecchie quote condominiali, nn mi é saputo sapere la cifra, hanno staccato l’antenna televisiva al mio appartamento. È una prassi lecita, dato che io ho pagato tutto, come mi devo comportare?

    • Marzo 2, 2019 alle 10:46 am
      Permalink

      Se il proprietario è moroso, l’amministratore dovrebbe agire secondo la norma con un decreto ingiuntivo per il recupero delle quote condominiali, non staccando l’antenna.
      Le consiglio di contattare l’amministratore (probabilmente lo avrà già fatto) eventualmente rivolgendosi ad un’associazione di proprietari ed inquilini per valersi nei confronti del proprietario visto il disservizio a lei rivolto.

  • Aprile 16, 2019 alle 11:43 am
    Permalink

    ho affittato una casa indipendente a reggio Calabria e manca l’antenna le prese interne con relativi cavi ci sono ma mancano tutto quello che serve………amplificatore palo etc etc a chia aspettano le spese?

    • Aprile 18, 2019 alle 12:45 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      se lei ha stipulato il contratto di affitto dell’immobile privo di antenna ed ora lei ne richiede l’installazione, le spese non possono essere a carico del proprietario il quale non è obbligato a fornirla. Diverso il caso in cui, nel momento della stipula del contratto, l’immobile è stato affittato come dotato di impianto, in tal caso c’è un vizio nel contratto stesso.
      Le vie legali, come spesso scrivo, sono lunghe e costose anche se a volte necessarie.
      Consiglio sempre un primo tentativo di accordo con il proprietario ed eventualmente un consiglio presso le associazioni sindacali di inquilini.
      In bocca al lupo!

  • Maggio 23, 2019 alle 9:55 am
    Permalink

    Ho affittato un appartamento ..in una casa singola , una volta entrato mi accorgo che nessuna delle prese TV funzionano ..interpello il proprietario ..mi risponde che purtroppo un pezzo di cavo era stato cementato .. è era impossibile sostituirlo .. come di devo comportare ? Grazie .

    • Maggio 23, 2019 alle 11:33 am
      Permalink

      Buongiorno,
      inutile dirle che quando si affitta un appartamento al momento della visita o sopralluogo va verificato il funzionamento di tutto prima di firmare il contratto.
      Il verbale di consegna prevede sia descritto ed elencato tutto quello che è presente e funzionante nell’immobile.
      A questo punto le consiglio di rivolgersi ad un’associazione di inquilini, i contatti sono disponibili cliccando qui.
      Presso queste associazioni potrà ricevere un primo consulto su come procedere nei confronti del proprietario che le ha affittato un immobile senza specificare il non funzionamento delle prese Tv.
      Resto a disposizione per ulteriori informazioni.

  • Giugno 19, 2019 alle 8:51 am
    Permalink

    Buongiorno,
    sono in locazione in un appartamento con presente cavo antenna TV ma non riesco a sintonizzare alcun canale. Il cavo sembra nuovo e credo sia collegato. Ho provato a cambiare cavo coassiale dalla spina a parete alla TV credendo potesse essere il mio cavo di collegamento ma non ho risolto.
    Non credo si tratti di manutenzione poiché io non ne ho mai usufruito.
    La detenzioni di dispositivo audiovisivo TV non sarà un bene primario però stranamente si paga nella fattura della fornitura dell’energia elettrica come se fosse scontato che tutti ne usufruiscano. Quindi non sarà un bene primario ma pagando un servizio (purtroppo in maniera obbligatoria) magari vorrei usufruirne.
    Ho fatto presente la richiesta di controllo al proprietario che mi assicura che fosse funzionante.
    La verifica dell’effettivo funzionamento, quindi l’intervento dell’antennista, a chi fa carico?
    Grazie in anticipo per la risposta.

    • Giugno 24, 2019 alle 3:50 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      lei ha giustamente segnalato il non funzionamento al proprietario il quale non può solo rispondere che è funzionante ma farsi carico di verificare attraverso un tecnico.
      Sarà il tecnico che spiega quale tipo di intervento è necessario.

  • Ottobre 24, 2019 alle 9:37 am
    Permalink

    Buon giorno
    sono un proprietario ho installato e fatto funzionare a regola d’arte l’antenna a mie spese, a seguito di un temporale probabilmente si è leggermente girata e va fatta una manutenzione di risintonizzazione, perchè non si vedono SOLO i canali Rai.
    E’ a carico mio o dell’inquilino?
    Io l’arei intesa come manutenzione ordinaria l’impianto è a posto revisionato e sintozzato lo scorso anno, ma seguito di un temporale ci sia da fare manutenzione.
    Grazie ancora
    Cordiali saluti

    • Novembre 4, 2019 alle 6:09 pm
      Permalink

      Buongiorno, la riparazione dell’antenna rientra nella manutenzione ordinaria, la sostituzione è a carico del proprietario.

  • Novembre 20, 2019 alle 8:10 am
    Permalink

    Salve sono in affitto a causa di un temporale si è bruciata la centralina della TV….siamo 6 appartamenti ed unico proprietario….ora l’amministratore dice che le spese per la sostituzione della centralina TV sono a nostro carico…. è giusto??, grazie mille

    • Novembre 29, 2019 alle 1:31 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      l’amministratore vi ha indicato correttamente la situazione, la sostituzione di una centralina TV spetta al proprietario.

  • Novembre 24, 2019 alle 6:23 am
    Permalink

    Sono proprietario di un appartamento situato in una quadrifamiliare dato in locazione a causa di temporale si è dovuti intervenire con la sostituzione della centralina della parabola
    Comune la parte delle spasa del mio appartamento.. Proprietario o locatore?

    • Novembre 29, 2019 alle 1:29 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      la sostituzione della centralina spetta al proprietario mentre la manutenzione o riparazione all’inquilino.

  • Dicembre 23, 2019 alle 7:47 am
    Permalink

    Affittato locale. Bi/trifamigliare. Cavo Antenna preesistente, ma, mal funzionante da sempre. Il conduttore al 1mo piano, a spese sue, si è dotato di Antenna privata supplementare, sostitutiva, poiché la centralizzata è sempre stata malfunzionante(come già accennato “sopra”…). Ora, nn comprendo, Chi debba fare Cosa è chi debba accollarsi relativa spesa!? Proprietario o IO conduttore, che son 4 anni che nn ho assolutamente servizio idoneo e nn ho intenzione di fare spese supplementari per dotarmi di Antenna Supplettiva Personale.

    • Dicembre 30, 2019 alle 11:17 am
      Permalink

      Buongiorno, se il cavo era malfunzionante dall’inizio dell’affitto andava segnalato, spero lo abbia fatto! L’immobile deve essere affittato in buone condizioni, quanto non funzionante va riparato dal proprietario. Dopo 4 anni può chiedere al proprietario di sistemare l’antenna preesistente ma non sarà cosa semplice se fino ad ora non è stato fatto nulla a tal proposito.

  • Gennaio 6, 2020 alle 7:29 pm
    Permalink

    Buonasera…… Due anni fa il proprietario ha installato a sue spese una nuova antenna TV….
    Dopo due anni…. Causa vento forte, si è spezzato un tirante spezzando il cavo TV….
    Secondo me l’installazione iniziale non è stata fatta nel modo giusto…. Forse tiranti non idonei o pochi…… in quanto le altre antenne sono lì… Senza danni causa vento…. Essendo anche più vecchie….
    Il costo della riparazione a carico di chi è…?

    • Gennaio 10, 2020 alle 10:13 am
      Permalink

      Buongiorno,
      il costo di riparazione dovrebbe essere sostenuto dal proprietario dato che si tratta di una manutenzione straordinaria, il quale potrebbe avere attiva anche una polizza assicurativa su cui rivalersi trattandosi di eventi atmosferici fenomeni naturali.

  • Gennaio 24, 2020 alle 8:17 pm
    Permalink

    buona sera | le sottopongo il mio caso , sono inquilino in un appartamento dal 2016 antenna tv centralizzata e funzionante , ad ottobre 2018 un sabato stavano eseguendo dei lavori di ristrutturazione all’appartamento sopra il mio e all’improvviso non ho più visto la televisione segnale scomparso la domenica ho informato la padrona di casa del fatto , il lunedi ho chiamato l’amministrazione per segnalare il fatto , mi è stato risposto dall’amministrazione che era l’antenna centralizzata da sostituire . ma secondo me il problema era che al piano di sopra mi avevano interrotto il cavo e lo ho specificato , cosa che è stata ignorata sia dall’amministrazione che dalla padrona di casa, comunque per farla breve hanno sostituito l’antenna ad ottobre 2019 , sono rimasto esattamente senza segnale per un anno , quindi antenna nuova con tanto di cartello nella bacheca nel portone , ma io il segnale in casa non lo ho , viene il tecnico e dice che il mio cavo è interrotto ed lo sapevo!! insomma l’inquilino del piano superiore non ha dato la possibilità di controllare quindi mi hanno buttato un cavo esterno dal tetto e mi hanno sistemato così ! io a suo tempo ho specificato alla padrona di casa che se mi avessero l’asciato senza tv un anno e io come tutti obbligato a pagare canone rai sulla bolletta enel mi sarei trattenuto i 90 euro dal conguaglio dell’amministrazione .Ora che è arrivato il conguaglio la padrona pare che non voglia rinunciare a questi 90 euro e ‘la’amministrazione neppure !! mi hanno lasciato senza un servizio che io ho pagato come posso agire ??? Grazie Alberto

    • Gennaio 28, 2020 alle 9:56 am
      Permalink

      Buongiorno,
      le consiglio di rivolgersi ad un’associazione di proprietari ed inquilini, credo sia necessaria una consulenza legale. Spero abbia a supporto uno scambio scritto delle sue comunicazioni avvenute con il proprietario ed l’amministrazione, credo sia un punto di partenza necessario.

  • Marzo 8, 2020 alle 7:21 pm
    Permalink

    Ho appena comprato una casa dove era presente l’antenna condominiale e nell’appartamento le prese erano già presenti, funzionanti, con i cavi non visibili. Pochi giorni prima dell’acquisto i proprietari hanno fatto dei lavori per cambiare posizione dell’antenna condominiale. E ora dovrebbe venire un tecnico ad installare “l’ultimo Miglio” in casa e dato che tecnicamente non hanno fatto il lavoro “fatto bene” il tecnico vuole tirare un filo a vista in casa mia. Chiedo quali diritti ho io per richiedere che l’ultimo Miglio non venga installato come descritto.
    Grazie in anticipo.

    • Marzo 12, 2020 alle 11:14 am
      Permalink

      Buongiorno,
      lei è la nuova proprietaria, quindi penso sia lei a concordare come devono essere svolti o conclusi i lavori iniziati visto che sono all’interno del suo immobile.

  • Maggio 4, 2020 alle 6:14 pm
    Permalink

    Salve. Sono conduttori di un’appartamento da 11 anni. Abbiamo una antenna in comune con un altro conduttore, anche lui di un contratto di affitto dallo stesso mio proprietario. Si è rotto il trasformatore dell’antenna comune. Chi paga la riparazione? Noi o il proprietario?

    • Maggio 5, 2020 alle 9:03 am
      Permalink

      Buongiorno,
      è solito sostenere che la riparazione dell’antenna è a carico dell’inquilino mentre la sostituzione di cavi, prese altri accessori è a carico del proprietario.

  • Maggio 13, 2020 alle 6:32 pm
    Permalink

    Buongiorno,
    sono proprietario di un immobile acquistato più di 20 anni fa; non ricordo ma credo l’antenna fosse presente e funzionante.
    Diversi anni fa il mio inquilino ha sostituito l’antenna senza coinvolgermi e senza chiedermi nulla in termini economici.
    Il contratto non viene rinnovato ed è scaduto scaduto il 31-3-2020 quando ha lasciato l’immobile.
    Ora chiede di essere rimborsato dei costi sostenuti.
    Come mi consiglia di comportarmi? Posso astenermi a ragione dalla sua richiesta?
    Grazie del prezioso servizio.

    • Maggio 20, 2020 alle 9:20 am
      Permalink

      Buongiorno,
      qualora fosse stata necessaria la sostituzione dell’antenna, questa andava concordata e pagata suo tempore dal proprietario non essendo una manutenzione ordinaria che competeva all’inquilino.
      Il fatto che l’inquilino non l’ha coinvolta ora non dà alcun diritto a richiederne il rimborso dei costi sostenuti.

  • Maggio 16, 2020 alle 10:24 pm
    Permalink

    Buongiorno, ho appena acquistato una casa indipendente e mi sono accorta che é presente l’impianto per l’antenna ma non l’antenna sul tetto che é stata portata via dal proprietario precedente.
    Mettere una nuova antenna é a carico mio o del vecchio proprietario?
    Grazie

    • Maggio 20, 2020 alle 10:01 am
      Permalink

      Buongiorno,
      la risposta alla sua domanda dipende dagli accordi che avete preso in fase di compravendita.
      Se nulla era specificato non credo sia utile una causa legale a fronte dell’acquisto di un’antenna.

  • Luglio 16, 2020 alle 7:22 pm
    Permalink

    Buongiorno, un temporale nei giorni scorsi ha buttato giù l’antenna. L’antennista chiamato da noi proprietari ha risolto il problema. Ora l’inquilino dice che la tele non si accende più. Se si fosse rotta dobbiamo ripagargliela?

    • Luglio 20, 2020 alle 8:31 am
      Permalink

      Buongiorno,
      credo che il danno alla tv sia a carico del proprietario della tv. Ovvio che potete accordarvi dato che si tratta di un evento atmosferico straordinario. Mentre la sistemazione dell’antenna è competenza del proprietario.

  • Ottobre 15, 2020 alle 12:09 pm
    Permalink

    Buongiorno,

    sono un Proprietario-Locatario. Nei giorni scorsi, dopo un precedente colloquio telefonico, ricevo questa mail informativa dal Conduttore-Inquilino: ” Si è rotta l’antenna del digitale terrestre. Nei prossimi giorni, chiamerò un antennista e le farò sapere il preventivo che mi sottoporrà”.
    Oggi, però, ricevo un’altra mail: “Sistemazione dell’impianto di antenna terrestre per la ricezione dei segnali televisivisi digitali con la sostituzione delle antenne, miscelatore, tiranti di tenuta e verifica completa dei livelli e funzionamento dei Tv all’interno dell’appartamento” . Con una Fattura per una spesa totale di 280 EURO.

    A chi spetta tale spesa? Si è comportato correttamente il Conduttore procedendo con i lavori senza informarmi?

    • Ottobre 16, 2020 alle 8:39 am
      Permalink

      Buongiorno,
      il conduttore si era fatto carico, dopo averla informata del non funzionamento dell’antenna digitale terrestre, di comunicarle il preventivo per ripristinarla. Fin qui la procedura è stata corretta. Con il preventivo alla mano è possibile capire se per l’antenna sono necessarie riparazioni o sostituzioni connesse al normale utilizzo dell’impianto.
      Se ho ben capito il lavoro è stato già svolto senza che le presentassero nessun preventivo e per lavori che sono di sua competenza (installazione, sostituzione, potenziamento impianto vedi tabella ripartizione spese https://ihomeancona.com/wp-content/uploads/2014/01/TABELLA-ONERI-ACCESSORI.pdf), sostituzioni di parti e quant’altro. In tal caso il conduttore non si è comportato correttamente, visto che i lavori sono di sua competenza lei poteva chiedere un ulteriore preventivo ed occuparsene direttamente. Ora può comunicare al conduttore il suo dissenso e cercare una mediazione, purtroppo se non vi accordate, l’alternativa è la via legale, ma valuti sempre costi/benefici considerata l’entità della spesa.

  • Ottobre 22, 2020 alle 6:52 pm
    Permalink

    buonasera,
    ho dato in affitto un appartamento circa un mese fa. ora l’inquilino mi comunica che, connettendo la tv all’antenna e sintonizzando i canali, prende solo pochi canali e che quindi gli servirebbe un antennista in quanto probabilmente l’antenna non è posizionata correttamente. nel contratto non è assolutamente scritto che l’appartamento comprende la presa televisiva… a carico di chi è la spesa dell’antennista x la sistemazione dell’antenna?
    grazie

    • Ottobre 29, 2020 alle 12:30 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      come scritto nell’articolo è necessario capire se si tratta di manutenzione ordinaria, questa spetta all’inquilino.
      L’antennista sa specificare se i canali devono essere risintonizzati per potenziamento dell’impianto (a carico del proprietario) o risintonizzazione (a carico dell’Inquilino).

  • Ottobre 27, 2020 alle 7:54 pm
    Permalink

    Salve sono un inquilino dopo aver chiamato il proprietario e sollecitato più volte che la TV nn la vedevo affatto ne io ne gli altri condomini il proprietario si è fatto vivo e ha provveduto a sistemare il tutto.. Poi mi bussa e mi dice che ha sostenuto una spesa di 400€ x la sostituzione dell’amplificatore e che ora questa spesa va divisa x i condomini… È giusto che noi paghiamo o spetta a lui?

    • Ottobre 29, 2020 alle 12:49 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      la sostituzione di parti dell’impianto dovrebbe rientrare tra le spese di manutenzione straordinaria, pertanto va suddivisa tra tutti i condomini proprietari.
      Gli inquilini devono pagare le spese ordinarie, i lavori di manutenzione nell’impianto non le sostituzioni o gli ampliamenti.

  • Novembre 30, 2020 alle 6:54 pm
    Permalink

    Buonasera..nell’appartamentoche avevo in affitto vedevo correttamente solo i canali rai quindi ho chiesto alla proprietaria se poteva far intervenire l’antennista. Tramite l’amministratrice e dopo vari solleciti è arrivato riscontrando che la centralina era obsoleta e quindi in casa il segnale era scarso. Il 31 ottobre c.a è terminato il mio contratto di affitto ed ho scoperto che esiste una fattura relativa a questo controllo intestata al condominio dove è riportato che sono stati effettuati controlli in altri appartamenti e all’impianto centralizzato che l’amministratrice afferma debba pagare io totalmente. (È stato fatto un preventivo e il lavoro non approvato in assemblea). Ora visto che la proprietaria da un mese trattiene la mia cauzione perché secondo lei è una pendenza le chiedo questa spesa è da addebitare totalmente a me o da ripartire tra i condomini? Faccia conto che ho provato a chiedere una ripartizione anticipata visto che l’amministratrice la indurrebbe nel consuntivo 2021. Praticamente ho la cauzione in ostaggio.

    • Dicembre 1, 2020 alle 11:36 am
      Permalink

      Buongiorno, secondo la tabella di ripartizione spese tra proprietario ed inquilino in merito agli “impianti televisivi” il conduttore paga la “manutenzione ordinaria dell’impianto televisivo centralizzato”.
      Quindi è necessario capire se l’intervento nella centralina è stato effettuato come manutenzione ordinaria, quindi completamente a carico del conduttore, oppure se è avvenuta una sostituzione, installazione o ampliamento dell’impianto, in tal caso la spesa è a carico del proprietario.
      Inoltre la fattura va ripartita tra i condòmini, e non imputata ad un solo inquilino, se l’intervento è stato effettuato sull’impianto centralizzato e lo stesso problema si è riscontrato non imputabile solo ad al segnale di un singolo appartamento.

  • Dicembre 30, 2020 alle 7:29 pm
    Permalink

    Buon giorno ho comprato un appartamento in condominio un inquilino ( proprietario) lamenta che non vede alcuni canali in assemblea l’ammistratore dice che per informazione non va ai voti. Mi chiedo ma l’ informazione non è solo la Rai gli altri canali non sono superflui , non vedo perché suddividere la spesa del tecnico magari sbaglio buona sera

    • Gennaio 4, 2021 alle 11:53 am
      Permalink

      Buongiorno,
      da quanto scrive non è possibile darle una risposta esaustiva, comunque in generale le spese per interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria sulle antenne vanno ripartiti tra tutti gli inquilini del condominio secondo le tabelle millesimali a meno che l’intervento non sia attribuito ad un solo condòmino. Necessario capire con il tecnico che tipo di intervento è stato effettuato e il tipo di urgenza.

  • Maggio 1, 2021 alle 8:10 pm
    Permalink

    Salve
    La mia domanda è ho appena acquistato un immobile ( che aveva l’antenna) ma al momento in cui sono entrato e ho ricevuto le chiavi ho scoperto che il vecchio proprietario si è portato via l’antenna… può farlo ? O l’antenna fa parte della casa e doveva restare ?

    • Maggio 7, 2021 alle 2:53 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      se non ci sono accordi particolari, di solito tutto quello che fa parte dell’arredamento può essere portato via dal venditore mentre quello che fa parte della casa e degli impianti deve essere lasciato. Quindi direi che l’antenna doveva essere lasciata in quanto parte dell’impianto televisivo.

  • Maggio 24, 2021 alle 12:54 pm
    Permalink

    Buongiorno, siamo conduttori di 4 appartamenti facenti parte dello stesso stabile con un’unica antenna. Ultimamente abbiamo tutti dei problemi con la ricezione TV e volevo sapere, gentilmente, se ci fossebisogno di sostituire l’antenna le spese a chi spettano? Grazie e buona giornata

    • Maggio 24, 2021 alle 3:36 pm
      Permalink

      Buongiorno,
      mi sembra di capire si tratti di un’antenna condominiale. Come già riportato nel post, la competenza delle spese è assegnata in base alla tipologia di intervento.
      Il conduttore risponde per la manutenzione ordinaria, le riparazioni o la sostituzione connessi al normale utilizzo dell’impianto.
      Pertanto la sostituzione dell’antenna è a carico del proprietario.

  • Settembre 7, 2022 alle 11:04 am
    Permalink

    Buongiorno,
    Sono proprietario di un appartamento in un condominio di 13 unità abitative. Al momento dell’acquisto e dei lavori di ristrutturazione, tra cui il rifacimento degli impianti, non ho trovato predisposizioni dell’antenna centralizzata in casa, ho pertanto effettuato l’installazione di un’antenna personale e predisposto l’impianto per essa.
    A fine lavori ho trovato sul muro esterno un cavo antenna tagliato e rovinato, impossibile da utilizzare data la posizione e dato anche lo stato di usura dello stesso.
    Adesso per cause meteorologiche, l’antenna centralizzata si è guastata, e gli altri condomini e l’amministratore pretendono la mia quota parte per la riparazione della stessa, nonostante io non ne usufruisca, né ne possa usufruire se non con riadeguamenti consistenti del mio impianto interno e lavori straordinari esterni per cui in ogni caso dovrei chiedere permesso all’assemblea (quale ad esempio il passaggio di un nuovo cavo sui muri del palazzo).
    Sono tenuto ugualmente a pagare la quota?
    Grazie mille e buona giornata

    • Settembre 9, 2022 alle 11:20 am
      Permalink

      Buongiorno,
      se l’impianto centralizzato era già presente nel momento in cui lei ha acquistato, l’impianto era a servizio di tutti i condomini pertanto le spese di gestione e mantenimento sono di competenza di tutti.
      Capisco che lei abbia realizzato un suo impianto e non ne usufruisca ma inizialmente non mi sembra si sia interfacciato con l’amministratore di condominio e abbia esplicitato all’assemblea condominiale che lei intendeva distaccarsi dall’antenna centralizzata.
      Le consiglio di parlare con l’amministratore ed eventualmente chiedere una consulenza legale prima di procedere con qualsiasi azione.

I commenti sono chiusi.