Settembre è il mese in cui si intensifica la ricerca dell’alloggio o del posto letto per tutti gli studenti fuori sede.
Proprio in questi ultimi giorni sono stati pubblicati i risultati di uno studio condotto da Immobiliare.it, esiti non troppo incoraggianti. Quest’anno ci saranno canoni d’affitto ancora una volta più cari: i prezzi sono in aumento per il terzo anno consecutivo.
In Italia si spende il 4% in più rispetto allo scorso anno per una media di 416 euro al mese per una camera singola, addirittura il 9% in più in confronto a tre anni fa.
Se cerchiamo di capire che cosa sta succedendo constatiamo che durante la crisi immobiliare, il mercato degli affitti si è mantenuto più dinamico rispetto a quello delle compravendite, il segmenti che ha sofferto meno è sicuramente quello delle locazioni studentesche, grazie alla domanda che si è sempre mantenuta elevata. Per questo motivo ora i canoni si adeguano più rapidamente rispetto a quelli del mercato residenziale; questo causa da un lato un aumento delle spese per le famiglie, ma dall’altro un incremento di rendimenti per chi ha investito su una seconda casa da affittare a studenti. Rimandiamo all’articolo: “Affitti per studenti: in aumento per il terzo anno consecutivo” pubblicato sulla Repubblica in cui è commentata e riportata l’analisi svolta da Immobiliare.it sulle 14 città italiane più popolate dagli studenti fuori sede.
Le future matricole dell’Università Politecnica delle Marche già in questi giorni intensificano la ricerca dell’alloggio ad Ancona, approfittando della permanenza nella città per frequentare la settimana zero, periodo di accoglienza e inserimento per i neo iscritti.
I canali in cui cercare casa sono molteplici: dalle bacheche universitarie alle associazioni studentesche, dai siti immobiliari al passa parola, orientarsi tra casa dello studente, residenze e stanze in affitto.
Per ottenere il servizio alloggio dell’Università bisogna presentare la domanda all’ERSU Ente Regionale per il Diritto allo studio, il termine di scadenza è previsto per il 5 settembre, potete scaricare qui il bando con tutte le indicazioni.
Se pensate di non avere grandi probabilità di aggiudicarvi questo beneficio, potete iniziare la ricerca a capofitto di un posto letto o alloggio privato. Molti annunci si trovano nelle bacheche di facoltà, dove ogni giorno decine di proprietari pubblicano i propri annunci di cerco/offro alloggio oppure, a nostro avviso è molto utile e più comoda, la ricerca su internet.
Potete consultare i vari siti da noi consigliati e scaricabili nella area download, potete consultare la bacheca del Gulliver (associazione studentesca attiva su questo versante), potete iscrivervi ai vari gruppi facebook dedicati alla ricerca di alloggi, promossi e condivisi anche a partire dalla nostra pagina facebook @iHomeAncona.
In primis potete utilizzare iHomeAncona: il servizio gratuito dedicato agli studenti curato proprio da noi operatori dell’Informagiovani, all’interno avete a disposizione una bacheca di cerco/offro alloggio, avete una serie di articoli del blog con suggerimenti utili, avete tutti i documenti necessari per redigere un contratto di affitto. Noi operatori siamo sempre disponibili a rispondere ai vostri quesiti anche di orientamento sulla vita in città.
Inoltre quest’anno iniziamo una collaborazione con la piattaforma Housing Anyweare, di cui daremo più dettagli in un prossimo post.
Non da ultimo il nostro blog vi permette di essere aggiornati sulle novità relative all’abitazione, ad esempio mi chiedo quanti di voi sanno che esiste un contratto ad hoc per studenti universitari. Scopritene le maggiori caratteristiche guardando questo video che abbiamo realizzato lo scorso anno per voi.
Infine ricordiamo che con il nuovo decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti del 16 gennaio 2017, il contratto di locazione per studenti universitari potrà esser stipulato anche per gli coloro che seguono Master o Corsi di Alta Formazione. Il contratto si estende anche in Comuni laddove sono presenti istituzioni che erogano questo tipo di istruzione. I contratti di affitto a canone concordato, tra cui quelli per studenti, possono essere stipulati dovunque anche nei comuni non ad alta densità abitativa, a differenza di come avveniva sino ad ora.
Diventare uno studente-inquilino significa avere dei doveri ma anche diritti. È giusto conoscerli e chiederne il rispetto.
iHome è a vostra disposizione, cerchiamo di rispondere alle vostre esigenze, non vi resta che contattarci.