contributi-affitto

Il 2014 è iniziato all’insegna delle scadenze fiscali relative all’abitazione.
Dall’IMU, alla cedolare secca, fino ad arrivare al canone RAI.

La Mini IMU, ovvero il conguaglio pari al 40% della differenza tra l’aliquota standard stabilita dallo Stato (4 per mille) e le aliquote deliberate dai diversi Comuni, va versato dai proprietari di prime case entro il 24 gennaio. Scadenza slittata rispetto alla precedente del 16 gennaio con l’approvazione della Legge di Stabilità.

Cedolare secca: entro il 30 gennaio i locatari e proprietari di immobili che non hanno optato per la cedolare secca devono versare l’imposta di registro. Scaduto invece il 2 gennaio il termine per regolarizzare il versamento della rata di acconto della cedolare secca.

Canone RAI: entro il 31 gennaio va versato da parte di tutti i titolari di abbonamento alla radio o alla televisione. La quota annuale è pari a 113,5 euro e, in alternativa, si può optare per due rate semestrali pari a 57,92 euro ciascuna, o per rate trimestrali pari a 30,16 euro.

Nel Comune di Ancona non si parla solo di scadenze ma dal 30 dicembre al 17 febbraio è possibile presentare domanda per il bando di concorso per l’erogazione di contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.

Il bando è rivolto ai cittadini in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea;
  • cittadinanza di uno Stato non aderente all’Unione Europea con titolarità di regolare carta di soggiorno ovvero permesso di soggiorno biennale purchè esercitanti una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo, comunque residente da almeno dieci anni nel territorio nazionale o da almeno cinque anni nella Regione Marche;
  • residenza anagrafica nel Comune di Ancona presso l’alloggio per il quale si chiede il contributo;
  • mancanza di titolarità , da parte di tutti i componenti del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto, o altro diritto reale di godimento, di un’altra abitazione adeguata alle esigenze del nucleo familiare che non sia stata dichiarata collabente ai fini del pagamento dell’imposta comunale sugli immobili, ai sensi dell’articolo 2 della L.R. 36/2005;
  • contratto di locazione regolarmente registrato e stipulato ai sensi di Legge, in regola con le registrazioni annuali, riferito all’ alloggio adibito ad abitazione principale, di proprietà sia pubblica che privata, ad eccezione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ( popolare) o comunque non soggetti alla generale disciplina degli alloggi di e.r.p.( L.R. 36/2005 e succ. modif. e integr.),
  • canone mensile di locazione, al netto degli oneri accessori, risultante dall’ultimo aggiornamento ai fini del pagamento dell’imposta di registro, non superiore a € 800,00;
  • conduzione di un appartamento di civile abitazione, iscritto al N.C.E.U., che non sia classificato nelle categorie A1 (abitazione di tipo signorile), A8 ( ville ) e A9 ( castelli);
  • reddito del nucleo familiare, calcolato secondo i criteri stabiliti dal D. Lgs n. 109/1998 (ISEE ) non superiore all’importo annuo dell’assegno sociale 2013 ( € 5.749,90); Il valore ISEE è diminuito del 20% in presenza di un solo reddito derivante da lavoro dipendente o da pensione in un nucleo monopersonale;
  • incidenza canone / valore ISEE non inferiore al 50 %;
  • essere in regola con il pagamento del canone di locazione per l’intero anno 2013

Le domande dovranno essere presentate secondo le modalità indicate da bando pena l’esclusione.
Sulla base delle domande pervenute e ritenute ammissibili verrà stipulata e approvata la graduatoria provvisoria degli aventi diritto, con tutto l’iter normativo fino alla definizione della graduatoria definitiva.
Il contributo massimo concedibile è pari a 800,00 euro purchè maturato il diritto a tale importo o superiore.
I contributi saranno concessi fino ad esaurimento del fondo.

Gli interessati possono chiedere informazioni, chiarimenti o semplicemente il bando e modulo di domanda anche presso il servizio Ihome dell’Informagiovani del Comune di Ancona o scaricarlo direttamente dal sito del Comune di Ancona

2014 – Scadenze e non solo
Tag:                     

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.