Dopo la pausa estiva, si sono intensificate le richieste di alloggio e posto letto da parte degli studenti universitari e delle matricole che da ottobre avvieranno o continueranno il loro percorso di studi all’Università Politecnica delle Marche.
Gli studenti fuori sede, che non riescono ad organizzarsi come pendolari, sono alle prese con la ricerca della soluzione abitativa più adatta alle proprie esigenze.
Da subito devono affrontare la scelta di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare, mettendo in conto il costo del servizio, oppure di procedere in autonomia contattando direttamente proprietari o altri studenti alla ricerca di coinquilini.
In entrambi i casi è necessario avere chiaro: la zona dove si vuole abitare, la tipologia di soluzione cercata (appartamento in condivisione con camera singola o doppia, monolocale) e il budget disponibile.

Dove abitare
Per scegliere dove cercare alloggio è indispensabile sapere che l’Università Politecnica delle Marche è organizzata con tre poli universitari: polo Montedago con la facoltà di Ingegneria, Scienze ed Agraria, polo Torrette con Medicina e polo Centro con Economia.
Gli studenti possono decidere di abitare in centro e poi spostarsi ogni giorno per raggiungere la facoltà (tranne quelli di economia) oppure alloggiare in quartieri periferici vicini ai poli poi vivere la movida del centro solo alcune sere o nei fine settimana.
Ovviamente questo comporta un diverso stile di vita, organizzazione della giornata di studio e differente costo per il canone di affitto.
Visto che Ancona è diventata una città universitaria, i principali servizi sono garantiti non solo in centro ma anche nei quartieri vicino alle facoltà, ad esempio: supermercati, negozi, bar, pizzerie, banche, copisterie, librerie universitarie, farmacie.
Il servizio di trasporto gestito da Conerobus permette trasferimenti abbastanza agevoli nell’arco della giornata collegando le facoltà sia al centro che alla stazione ferroviaria e viceversa.
Quando si cerca alloggio è molto utile conoscere un minimo i quartieri di riferimento soprattutto per le facoltà in periferia. Spesso nei colloqui diamo per scontato questo elemento ma in realtà per le matricole è una prima incognita. Ad esempio per Medicina è possibile valutare la zona di Torrette e Collemarino, mentre per il polo di Montedago si fa riferimento a più quartieri vicini e raggiungibili a piedi o con i mezzi: Tavernelle, Brecce Bianche; Verbena, Colleverde, Grazie, Piazza Ugo Bassi, zona Montedago, zona Q2A.

Tipologia di alloggio
Altro elemento fondamentale è capire e decidere se si vuole condividere l’appartamento con altri studenti ma con una camera singola oppure se va bene anche la doppia.
Ovvio questa opzione incide sul costo del canone di locazione, una singola mediamente costa più di una doppia ma potrebbe valer la pena soprattutto se nel primo anno di studi non si conoscono già le persone con cui si andrà ad abitare.
Agli studenti sconsigliamo soluzioni di appartamenti misti con lavoratori, viste le differenti esigenze dei due target, in primis gli orari.

Budget
Abbiamo già accennato ad alcuni elementi che incidono:

  • la zona: il centro è tendenzialmente più costoso (inoltre chi studia in periferia deve aggiungere il costo e tempo per i trasporti)
  • la tipologia: una camera singola permette maggiore privacy e libertà ma aumenta il canone (circa 50€ in più rispetto alla doppia);
  • le condizioni dell’appartamento: consigliamo sempre di valutare attentamente la condizione dell’immobile (infissi, riscaldamento, condominio e la classe energetica degli elettrodomestici perché questi elementi incidono molto sulle future spese variabili.

Studenti alla ricerca di alloggio
Tag:                 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.