Un mese dopo il pagamento del saldo sulla tassa dei rifiuti Tari, ad Ancona i proprietari di immobili diversi dalla prima casa sono chiamati al pagamento di altre due imposte relative la casa: l’Imu e la Tasi.

Visto che il 16 dicembre 2017 cade di sabato, viene spostata a lunedì 18 dicembre la scadenza dell’imposta municipale sugli immobili e della tassa sui servizi indivisibili.

Dopo vari cambiamenti normativi la prima casa è esente dalle imposte, sempre che non si tratti di una struttura di lusso (categoria A/1, A/8 e A/9).

Come già più volte scritto l’Imu colpisce la proprietà o i diritti reali detenuti sugli immobili di quasi tutte le categoria catastale, con alcune esenzioni, e con aliquote che possono arrivare all’1,06 per cento del valore catastale, adeguatamente incrementato.

La Tasi: tassa sui servizi indivisibili come ad esempio la manutenzione delle strade e l’illuminazione, è a carico dei proprietari o titolari di altri diritti reali e in minima percentuale a carico degli inquilini.

A giugno è stato versato l’acconto corrispondente alla metà delle imposte facendo riferimento alle aliquote valide per il 2016; era prevista anche la possibilità di versare l’intero importo; mentre ora a dicembre il saldo sarà uguale al restante 50%.

Ci sono casi specifici in cui la legge prevede che l’immobile è equiparato ad abitazione principale e pertanto esente dal pagamento. L’Imu non si paga nei casi in cui: la casa è assegnata al coniuge in caso di separazione;  le unità immobiliari sono adibite ad abitazione principale di soci assegnatari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivise; gli alloggi sono classificati come sociali ai sensi del decreto del 22 aprile del 2008 del Ministero delle Infrastrutture; le unità immobiliari sono di proprietà del personale di servizio permanente delle Forze Armate o della Polizia, dei Vigili del Fuoco e del personale della carriera prefettizia non concesso in locazione; la casa sia di proprietà di cittadini residenti all’estero, se si è pensionati nel Paese dove si risiede, se si è iscritti all’AIRE e l’immobile non risulta né locato né utilizzato per un comodato d’uso; l’unità immobiliare, non locata, sia posseduta per proprietà od usufrutto da anziani o disabili ricoverati in istituto, qualora lo stabilisca l’opportuna delibera comunale.

Per la Tasi sono esenti dal pagamento anche le pertinenze dell’abitazione principale inoltre se i componenti del nucleo familiare vivono in immobili differenti, solo uno avrà diritto all’esenzione. Rispetto alle aliquote, il Comune può mantenere quelle maggiorate dello scorso anno (+0,8%), ma non possono aumentarle.

Tutti i proprietari non esenti, soggetti al pagamento delle due imposte possono effettuare il calcolo Imu e Tasi 2017 attraverso il programma messo a disposizione da Ancona Entrate al seguente link, tenendo conto delle aliquote deliberate dal Comune di Ancona.

Per aggiornamenti o chiarimenti potette sempre scrivere a: info@ihomeancona.com

18 dicembre nero: scadenza Imu e Tasi
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