Caldo record, colonnina fino a 40°, in questi giorni è arrivato l’anticiclone africano ribattezzato «Caronte».

Sorpresi dal caldo senza temperature intermedie, l’afa sembra insopportabile anche in casa.

Ovviamente, chi ha l’aria condizionata la mette in funzione con le dovute precauzioni.

Ma secondo un’’indagine condotta dall’ufficio studi di idealista, solo il 14,5% delle abitazioni italiane in vendita hanno un impianto di aria condizionata, e il 14,8% di case in locazione, ossia circa 1 casa su 7.

L’Agenzia nazionale per l’efficienza energetica (Enea) ha pubblicato una mini guida con una serie di consigli su come difendersi dal caldo record di questi giorni usando l’aria condizionata in modo “intelligente” e riducendo consumi e bollette.

Infatti l’utilizzo esagerato a tutte le ore e con temperature molto basse non giova a nessuno.

È consigliato accendere l’impianto di aria condizionata solo nelle ore in cui è più caldo e bisogna ricordarsi di spegnere quando si esce di casa.

La differenza tra la temperatura esterna ed interna non deve superare i 6 gradi. Anche se si usa il condizionatore, il Ministero della Salute, consiglia una temperatura intorno ai 24-25 °C.

Per non soffrire il caldo e non gravare su consumi e ambiente sarebbe bene seguire alcuni stratagemmi.

Durante il giorno non è sempre bene aprire le finestre, dopo aver fatto cambiare aria alla stanza, è consigliato tenere le finestre chiuse fino alla sera. Soprattutto se sono esposte al sole, magari chiudere anche tapparelle o persiane, creare ombra in casa. Questo permette di  ripararsi dai raggi del sole e manterrete l’ambiente più fresco per la sera.

Se siete dotati di ventilatore, sia mobile che da soffitto, questo va utilizzato in modo corretto, senza puntare il getto diretto; questo serve per  creare un movimento d’aria che rinfreschi la stanza e in particolare la zona letto. Sottolineando che quest’ultimo rispetto all’aria condizionata consuma molto meno.

Evitare la condensa e il vapore in casa dato che sono ottimi alleati del caldo, ad esempio evitate di fare la doccia o di stendere il bucato nelle stanze nelle ore più calde.

l’umidità presente nell’aria fa percepire una temperatura molto più alta di quella reale, spesso aiuta deumidificare l’ambiente, chi ha il condizionatore a volte risolve anche solo attivando la funzione “deumidificazione”.

Di certo non aiutano gli elettrodomestici che consumano energia e riscaldano l’ambiente. In estate si consiglia di accendere meno la luce ed evitare di utilizzare tutto quello che produce calore, come il forno e le asciugatrici.

Dato che il caldo sembra non molli, almeno ancora per qualche giorno, provate alcuni di questi trucchi o scriveteci indicando i vostri, saranno idee da condividere con altri lettori.

Casa fresca anche con il caldo estivo
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